• Pastificio Sini
  • Pastificio Sini Srls

    La nostra avventura nel mondo della pasta tipica comincia nel 1970, quando Giampiero e Bruno, figli del mugnaio Francesco Sini, decidono di utilizzare i piccoli locali annessi al mulino di famiglia per produrre la pasta tipica sarda, gli gnocchetti.

    Due macchine e tanta intraprendenza sono alla base di questa impresa di famiglia, oggi guidata dai figli di Giampiero e Bruno: Francesco, Emanuele, Antonio Francesco e Pierangelo. Gli gnocchetti Sini conquistarono subito i compaesani e la produzione in breve tempo crebbe tanto da richiedere più macchinari e spazi più adatti ad un’azienda in espansione.

    Gli gnocchetti sardi e i malloreddus sono stati e sono ancora il cuore della produzione di questa azienda, nata a Ploaghe, paese del Sassarese che conta poco meno di 5000 abitanti.

    Dopo l’esperienza negli spazi ristretti del mulino il Pastificio Sini per qualche anno ha spostato la produzione degli gnocchetti sardi a Ozieri, in locali più grandi e meglio organizzati allo scopo. Nel 2006 il Pastificio Sini è tornato ad operare a Ploaghe, nei nuovi locali al centro del paese in vico Regina Margherita, su una superficie di 600 mq che però cominciano ad essere pochi per questo gruppo di pastai intraprendenti a cui i confini stanno stretti.

    Oggi dalle moderne macchine del pastificio vengono prodotti sette tipi di gnocchetti e malloreddus, di semola e semola integrale.

Des produits authentiques et de haute qualité: c'est ce que propose le Pastificio Sini di Ploaghe, spécialisé dans la production de produits à base de semoule de blé dur sélectionnée parmi les meilleurs producteurs régionaux et nationaux qui garantissent le plaisir du palais mais également une alimentation saine et équilibrée. Le séchage lent et statique des pâtes, qui protège les protéines, est la bête de somme de la société, méthode principalement utilisée par les maîtres pâtissiers. La Fregula prend forme en mouillant la semoule dans de l’eau dans un bol en terre cuite et en la travaillant avec vos mains dans un mouvement circulaire jusqu’à ce que vous obteniez des sphères. Grillé, il convient pour absorber les saveurs et les arômes savoureux et aromatiques. Pour être cuite comme un risotto, en ajoutant un bouillon ou de l’eau peu à la fois, la recette sarde traditionnelle veut que la fregola soit cuite avec des palourdes fraîches délicates et assaisonnée de poisson et de fruits de mer, mais qu’elle est également excellente et savoureuse avec des sauces plus rustiques aux champignons, saucisses ou des légumes.

La Fregula


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